Il proiettore a ottica corta BenQ TH671ST è, secondo molti, uno dei prodotti più interessanti della categoria. Per via delle sue principali caratteristiche è apprezzato sia dagli appassionati di cinema che da chi pratica gaming a livello professionale. Grazie alla nitidezza delle immagini e alla sua adattabilità in qualunque ambiente infatti, questo dispositivo è riuscito a conquistare anche i più scettici esperti di tecnologia e home video, tanto da confermarsi uno dei migliori proiettori per rapporto tra qualità e prezzo.
In questa recensione quindi, scopriremo come mai BenQ TH671ST vanta questa nomea e quali sono i suoi pregi principali ed i suoi difetti. Per cominciare quindi, vediamo come si presenta una volta aperto e dove è possibile posizionarlo.
Dimensioni e struttura del proiettore
Appena estratto dalla confezione, il proiettore BenQ TH671ST appare piuttosto compatto e leggero. Le sue dimensioni sono pari a 22.1 x 29.6 x 12 cm, mentre il suo peso complessivo è di 2.3 kg. Questo significa che al contrario di molti proiettori contraddistinti da un’elevata qualità dell’immagine, potrai sistemarlo in punti anche meno spaziosi della tua stanza, senza per questo doverti preoccupare di una risoluzione video pessima.
Inoltre, esso presenta la modalità LamSave, una funzionalità che garantisce una durata molto più lunga alla lampada, pari ad un massimo stimato di 15.000 ore.
Oltre a ciò, girando il proiettore è possibile accedere alla parte posteriore, che presenta un pannello di connessione a vari altri device tramite numerosissime porte. Infatti troviamo, da sinistra a destra
-Ingresso audio 3.5 mm
-Uscita audio 3.5 mm, per connettere il proiettore alle casse
-Due porte HDMI v1.4a, una delle quali anche con MHL, ovvero Mobile High-Definition Link, una tipologia di connessione per dispositivi mobili che unisce in un solo cavo tecnologia HDMI e USB
-Una porta USB A
-Ingresso e uscita VGA
-Porta USPB mini B, per effettuare gli upgrade del firmware
-Ingresso RS – 232
Oltre a questi componenti vi è naturalmente l’ingresso per il cavo di alimentazione. Il proiettore presenta inoltre un altoparlante stereo integrato da 5 W, capace di fornire un’esperienza audio immersiva ed avvolgente.
Il pulsante di accensione ed i settaggi per la nitidezza e la regolazione della focale sono nella parte superiore, mentre lateralmente il proiettore presenta lo spazio per la ventola. Al di sotto dell’apparecchio troviamo poi 4 piedini di appoggio ed una rotella per regolazione dell’altezza e dell’inclinazione.
Prestazioni
Ora che conosciamo meglio il proiettore BenQ TH671ST dal di fuori, è il momento di addentrarci nell’analisi delle sue prestazioni, andando a capire come si comporti il dispositivo nelle diverse situazioni di spazio e luminosità.
Partiamo subito dicendo che l’apparecchio è dotato di una qualità dell’immagine nativa Full HD 1080p, un valore certamente molto apprezzato da chi desidera godere del minimo dettaglio durante la visione. In secondo luogo, la sua luminosità dichiarata è di 3000 lumen ANSI, con un contrasto garantito di 10000:1 perfetto anche per il gaming. Proprio riguardo a questo secondo aspetto, dobbiamo sottolineare come grazie ad un input lag davvero ridotto, pari a soli 16.67 microsecondi, il ritardo tra la sorgente e la proiezione è davvero impercettibile. Nessuna partita sarà persa per via di fastidiosi ritardi nella ricezione. Perchè se un proiettore è pensato e commercializzato anche per i gamer, deve necessariamente essere reattivo, e ogni azione non può che essere fluida e scorrevole, come se stessi giocando connesso ad un buon monitor.
Oltre a ciò, notevole anche la tecnologia montata da BenQ relativa all’esperienza video più in generale, ovvero la DPL, sigla che sta per Digital Light Processing. Essa è strutturata su una particolare sistema di specchi noto come Digital Micro-mirror Device, che è capace di modulare gli specchi in modo velocissimo e di renderli a seconda della modalità selezionata riflettenti oppure opachi. Un’alternativa eccezionale se paragonata alla classica LCD, indispensabile per vivere al meglio tutte le esperienze di intrattenimento.
Anche per quanto riguarda l’adattabilità del prodotto alla luce esterna possiamo dirci più che soddisfatti, in quanto proiettore BenQ TH671ST monta un sensore di luce automatico LumiExpert, che fa regolare la luminosità in autonomia in base all’ambiente. L’uniformità della luminosità è più che buona e questa è una sorpresa, perché i proiettori a ottica corta tendono ad avere problemi a mantenere una luminosità uniforme. In questo caso, invece, si ha un risultato migliore di quello tipico dei proiettori home theater a ottica standard di questa fascia di prezzo. Molto apprezzata anche la funzione Parete colorata che permette di proiettare le immagini anche su muri che non sono bianchi.
Passando poi all’ottica, ci troviamo davanti a uno dei punti di forza, in quanto con una distanza di soli 1,5 m dalla parete il proiettore BenQ TH671ST riesce a regalare una schermata da ben 100 pollici, una distanza davvero ridotta che rende finalmente accessibile questo tipo di prodotto anche a tutti coloro i quali non dispongono di stanze molto grandi.
I giovani gamer che vivono in cameretta non a caso lo apprezzano, e non solo per via della focale corta ma anche per via della presenza di numerosi settaggi che lo rendono personalizzabile ed adattabile a qualsiasi tipo di spazio. Stiamo parlando per esempio della funzione di correzione a trapezio, che permette di rendere l’immagine sempre quadrata anche se il proiettore viene posizionato a lato o in punti non proprio ideali.
La rumorosità è quantificabile in 33 dB in modalità a piena potenza e in 29 dB in modalità risparmio energetico. In entrambi i casi, è possibile sentire la ventola in momenti di tranquillità da qualsiasi punto di una stanza di dimensioni medie, ma è il tipo di fruscio costante che tende a svanire sullo sfondo confondendosi con altri rumori ambientali.
Infine, vediamo di citare altre importanti caratteristiche di questo proiettore a ottica corta BenQ TH671ST: prima fra tutte la possibilità di operare con modalità della lampada Eco, che aiuta non solo a risparmiare corrente ma anche a rendere la durata della lampada stessa più lunga. Utilizzandola, la luminosità complessiva si riduce del 36%.
Conclusioni
Il proiettore BenQ TH671ST è un’occasione da non perdere se apprezzi il gaming e l’home cinema di qualità. Grazie ad un insieme di caratteristiche ottime infatti, esso riesce a veicolare un’esperienza di intrattenimento assolutamente soddisfacente, sia dal punto di vista della facilità di utilizzo che da quello della qualità dell’immagine, dei contrasti, dei neri. Insomma, ci troviamo davanti ad un proiettore con caratteristiche di fascia media disponibile ad un prezzo più che competitivo, tipico di fasce decisamente più basse. Un’occasione a nostro parere che è assolutamente il caso di cogliere.
Ultimo aggiornamento 2024-10-04 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API