ViewSonic M1 è un mini proiettore tascabile. Le sue dimensioni davvero contenute lo rendono una soluzione decisamente pratica per chi avesse la necessità di proiettare immagini e video in differenti luoghi, magari per lo svolgimento di corsi di aggiornamento in diverse sedi o lezioni in più aule.
Da questo punto di vista il mini proiettore ViewSonic M1 presenta caratteristiche particolarmente favorevoli. Pesa infatti solo 300 grammi ed è così piccolo e compatto che potrebbe facilmente essere trasportato anche in una tasca, con i suoi lati lunghi soltanto 10,4 e 11 centimetri e il suo sottile spessore di soli 2,7 centimetri.
La presenza poi di un’apposita borsa, di un cordoncino opzionale e di una pratica maniglia ne agevola ulteriormente la portabilità, riparando al tempo stesso l’obiettivo dai danni dovuti a eventuali urti. La maniglia svolge anche altre utili funzioni al momento dell’utilizzo, attivando automaticamente il dispositivo nel momento in cui l’obiettivo viene scoperto e fungendo da supporto con una regolazione personalizzabile, che consente anche proiezioni a soffitto, oltre che a parete.
Il suo design risulta piuttosto giovanile e gradevole, con una particolare attenzione al colore e all’estetica. La sua parte superiore è infatti dotata di una placca intercambiabile disponibile in vari colori, che offre quindi una divertente possibilità di personalizzazione, a scelta tra azzurro, giallo e grigio.
ViewSonic M1 è dotato di una batteria interna che vanta una buona durata, di sei ore circa, migliore rispetto a quella di altri dispositivi di fascia di prezzo simile o superiore. Questa caratteristica si rivela un vantaggio anche tenendo conto di un possibile neo riguardo alla portabilità del dispositivo, ovvero l’ingombro del cavo di alimentazione in dotazione, che non è possibile inserire all’interno della borsa concepita per il trasporto ed è notevole rispetto alle dimensioni del dispositivo stesso e a quelle dei cavi MicroUSB associati ad altri mini proiettori. Questa difficoltà potrebbe tuttavia essere gestita trasportando il proiettore e il suo cavo all’interno di uno zaino o di una borsa e provvedendo a ricaricarlo in tempo, così da poterne evitare l’utilizzo durante le proiezioni.
In linea generale le caratteristiche di ViewSonic M1, tra le quali la discreta qualità video con colori vivaci, lo rendono un interessante compromesso tra funzionalità e prezzo abbastanza contenuto.
ViewSonic M1 ha prestazioni video tipiche dei mini proiettori, inferiori rispetto a quelle dei classici proiettori da ufficio o per uso domestico fisso, ma tutto sommato interessanti.
Dispone di una risoluzione nativa da 854 x 480 pixel, un dato poco notevole in paragone con altri modelli, che rende particolarmente urgente la necessità di utilizzare il proiettore in ambienti totalmente oscurati.
Nonostante questo ViewSonic M1 è in grado di offrire delle immagini abbastanza vivide e con effetti cromatici piacevoli, dai colori realistici e vivaci. Questo risultato è reso possibile dall’utilizzo di una specifica tecnologia brevettata da ViewSonic, la SuperColor+, che è concepita per offrire un’esperienza visiva piuttosto coinvolgente, grazie alla vivacità dei colori. Tale tecnologia offre una copertura pari al 125% dello standard Rec.709, ovvero la raccomandazione dell’ITU-R per le immagini ad alta definizione.
L’utilizzo poi della tecnologia Eye Care interviene sulla luce riflessa che rimbalza dallo schermo della proiezione per limitare fortemente la recezione della luce blu, così da rendere la visione prolungata meno faticosa per gli occhi e di conseguenza meno invasiva. Una caratteristica positiva che consente di proiettare più a lungo senza provocare eccessiva stanchezza nel proprio pubblico.
In linea generale l’esperienza visiva e cromatica di ViewSonic M1 risulta più favorevole in caso di immagini e video con colori naturali e privi di eccessive varietà di tonalità e calore.
Il proiettore procede a riscalare i formati ad esso compatibili, come quelli con definizione standard, quali per esempio i DVD, o i Full HD, così da poterli adattare alla sua risoluzione.
Il modello ViewSonic M1 è inoltre in grado di supportare anche dei film in 3D, tramite l’utilizzo di occhialini 3D appositi acquistabili separatamente.
Per quanto riguarda invece la distanza di proiezione e la dimensione dell’immagine, il DLP ViewSonic M1 può essere utilizzato alla distanza minima di 64 centimetri e alla distanza massima di 2,66 metri.
Utilizzando il dispositivo alla distanza minima, è possibile ottenere uno schermo della dimensione di circa 61 centimetri o 24 pollici.
Con la proiezione alla massima distanza, invece, lo schermo raggiunge i 2,5 metri o 100 pollici. In linea generale, quindi, la distanza minima consentita risulta lievemente maggiore rispetto a quella resa possibile da altri dispositivi di prezzo superiore, ma le dimensioni dello schermo sono soddisfacenti per un pico proiettore di questo tipo.
Prendendo invece in considerazione la qualità audio, gli speaker integrati da 6 watt riescono a restituire in modo piuttosto efficiente i dialoghi all’interno di film e video clip, con un’acustica piuttosto chiara e comprensibile. La situazione cambia per quanto riguarda invece gli effetti sonori e i rumori ambientali, che risultano poco definiti e difficilmente udibili, specie in presenza contemporanea di dialoghi, che tendono a prendere il sopravvento sugli altri suoni.
Un lato positivo sul piano dell’audio, invece, è il basso livello di rumorosità della ventola. Questa produce infatti solo 25 decibel e non va quindi a creare distrazioni durante la riproduzione di video o film.
In linea generale ViewSonic M1 risulta un compromesso ragionevole tra discrete prestazioni audio e video e prezzo di fascia media.
Fatta eccezione per alcuni modelli particolarmente performanti, in genere i proiettori portatili hanno prestazioni piuttosto limitate rispetto ai proiettori classici dal punto di vista della luminosità, e il DLP ViewSonic M1 non fa eccezione.
Questo modello dispone infatti di una lampada RGB LED che è in grado di raggiungere al massimo una luminosità di 250 lumen. Il rapporto di contrasto dinamico è poi di 120.000:1.
Tali caratteristiche fanno di ViewSonic M1 un proiettore dalle prestazioni più efficienti rispetto ad alcuni modelli disponibili sul mercato nella stessa fascia, ma comunque nettamente inferiori rispetto a un classico proiettore fisso da casa o da ufficio a buon prezzo.
Utilizzando quindi ViewSonic M1 è comunque possibile ottenere risultati decorosi dal punto di vista della luminosità, ma in ambienti che possano essere totalmente oscurati. In presenza anche di minime fonti luminose, infatti, la visione risulta piuttosto faticosa e compromessa.
Non si tratta quindi di un proiettore adatto all’utilizzo all’aria aperta, ma in una qualunque stanza o aula che disponga di tapparelle oscuranti il DLP ViewSonic M1 è in grado di fare il suo lavoro in modo del tutto accettabile.
Un lato positivo è poi la durata della lampada. Il produttore attesta infatti un tempo massimo di proiezione di 30.000 ore, superiore quindi anche rispetto alle tempistiche fissate per dispositivi di categoria di prezzo e performance superiori. La sorgente RGB LED ha infatti in genere una buona durata, che consente di solito alla lampada di coprire la vita totale del dispositivo senza particolari difficoltà.
Nonostante sia quindi un modello dalle prestazioni non eclatanti dal punto di vista della luminosità, ViewSonic M1 riesce a offrire una resa soddisfacente in ambienti oscurati e ha una buona durata, a maggiore ragione considerando il prezzo contenuto rispetto ad altri modelli di proiettori portatili.
Tra le caratteristiche positive del proiettore ViewSonic M1 rientra la disponibilità di un numero molto ampio di connessioni, probabilmente la più alta in assoluto tra i proiettori portatili. Questo rende il proiettore un dispositivo piuttosto duttile, in grado di andare incontro alle più svariate necessità di connessione, con la possibilità di servirsi di vari dispositivi in collegamento e delle modalità di connessione più adatte alle proprie esigenze.
ViewSonic M1 dispone infatti di uno slot per alloggiare una scheda Micro SD, e questa opzione risulta senza dubbio vantaggiosa dal punto di vista della connettività. Potere utilizzare infatti una scheda Micro SD consente di poterne sfruttare la memoria per proiettare documenti, video e immagini anche senza doversi connettere a un portatile o a un altro dispositivo. Sarà infatti la scheda a ospitare al suo interno tutte le informazioni da proiettare durante il corso o la lezione che si andrà a svolgere, venendo utilizzata come unica sorgente della proiezione.
In alternativa, il prodotto dispone anche di ben due tipologie di porta USB, ovvero una porta USB Type-A e una porta USB Type-C. Questo facilita la trasmissione di video da parte di Smartphone Android premium, consentendo quindi di utilizzare il proprio telefono come sorgente per la proiezione, caricando semplicemente al suo interno il materiale necessario.
L’ingresso HDMI 1.4 consente poi di collegare dei lettori Blu-ray o DVD e delle console, possibilità interessante ad esempio per i videogiocatori che desiderano un’esperienza più ampia e avvolgente rispetto a quella offerta da un semplice schermo TV.
In aggiunta a tutto questo, è possibile avvalersi anche della memoria interna, con 16 GB disponibili.
Sul retro del dispositivo, poi, sono presenti anche i pulsanti dedicati alla navigazione del menu e alla regolazione del volume, anche se per queste funzioni è disponibile un apposito telecomando. A questo riguardo, un piccolo contro da tenere in considerazione è la ricezione del telecomando. Dato che il suo ricevitore si trova sulla parte anteriore del proiettore, stando di fronte al dispositivo il telecomando funziona infatti in modo fluido e corretto, ma disponendosi invece alle spalle del proiettore gli input vengono recepiti con una certa difficoltà. Questo potrebbe rivelarsi uno svantaggio nei casi molto comuni in cui il relatore che si occupa di gestire la proiezione va ad accomodarsi alle spalle del proiettore, di fronte alla classe.
Il pico proiettore ViewSonic M1 risulta in sintesi un modello con un’ottima portabilità e con buone possibilità di regolazione della proiezione a parete o a soffitto, adatto all’utilizzo in locali o aule al chiuso e particolarmente semplice da trasportare grazie alle sue dimensioni molto limitate, praticamente tascabili. Con le sue misure corrispondenti a soli 11 x 10,4 x 2,7 cm e i suoi accessori per il trasporto, come la pratica borsa e la maniglia integrata che attiva automaticamente il dispositivo e funge anche da piedino di regolazione, il DLP ViewSonic M1 si rivela quindi comodo e pratico.
Il suo design fresco e gradevole gode anche di alcune possibilità di personalizzazione, grazie alla placca superiore intercambiabile con tre diverse alternative di colore in dotazione.
Le caratteristiche legate alla sua qualità video e audio, alla luminosità, alla risoluzione e al contrasto ne fanno un’opzione piuttosto easy, adatta a chi dispone di un budget non eccessivamente ampio. ViewSonic M1 ha infatti una risoluzione di 854 x 480 pixel e una luminosità di massimo 250 lumen, che lo rendono ideale per l’utilizzo in ambienti totalmente oscurati. La lunga vita della sua lampada, con circa 30.000 ore, conferisce ottime possibilità di durata al dispositivo.
Le sue caratteristiche generali e il suo costo non eccessivo lo rendono quindi adatto a chi non necessita di un proiettore con prestazioni estremamente elevate, facendone un accettabile compromesso tra prestazioni discrete e prezzo contenuto.
Ultimo aggiornamento 2024-11-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API