In questa guida spieghiamo come scegliere il proiettore WiFi per le proprie esigenze.
A differenza di un comune proiettore, questo dispositivo non necessita della presenza di un cavo, il che significa che è molto comodo da usare. Non tutti i proiettori wireless funzionano allo stesso modo, il che complica le cose per gli utenti che hanno scarsa confidenza con questo mondo. In ogni caso, qualsiasi proiettore wireless ti assicura il vantaggio di poterlo collegarlo a smartphone, tablet e laptop senza un cavo tra i piedi, potendo poi contare su una stabilità del collegamento di grande livello. Ecco perché qui di seguito ti elencheremo tutti gli aspetti da considerare per fare una scelta corretta per i tuoi bisogni.
Luminosità e Rapporto di Contrasto
Indipendentemente dal fatto che si tratti di un proiettore wireless o di un dispositivo cablato, è indispensabile sceglierlo tenendo a mente l’uso che intendi farne.
Questo perché esistono alcune caratteristiche che possono adeguarsi o meno alle tue esigenze.
Si parla di elementi chiave come la luminosità della lampada e il livello del contrasto che meritano di essere approfonditi.
Luminosità della lampada
La luminosità della lampada è uno dei criteri di scelta più importanti e viene sempre espresso in ANSI Lumen.
Di fatto, in base a questo valore, il tuo proiettore sarà in grado di gestire la luminosità degli ambienti di proiezione in maniera diversa.
A livelli elevati di ANSI Lumen, infatti, corrisponde la possibilità di usare il proiettore anche in ambienti parzialmente illuminati, perché il dispositivo riuscirà a contrastare il fastidio dato dalla luce naturale o artificiale.
Al contrario, un dispositivo con una lampadina poco potente non ti consentirà di goderti le tue proiezioni in queste condizioni, perché la luce diventerà un fastidio difficile da tollerare.
Vediamo come orientarsi nella scelta.
-Ambiente illuminato. Se la proiezione avverrà in un ambiente illuminato, come un ufficio, allora dovrai comprare un modello con una lampada con un livello di luminosità pari ad almeno 4.000 ANSI Lumen.
-Ambiente parzialmente illuminato. Se la luce si attesta su un livello medio, e se la stanza è illuminata solo in maniera parziale, allora potrai accontentarti di un valore di ANSI Lumen dai 2.500 ai 4.000. Considera che tutti i proiettori wireless di tipo generico posseggono una lampadina di questo livello.
-Ambiente totalmente buio. Se hai la possibilità di oscurare totalmente la stanza dove avverrà la proiezione, potrai risparmiare sulla potenza della lampada. In questo caso, infatti, ti basterà acquistare un proiettore con una lampadina da 1.500 ANSI Lumen a 2.500 ANSI Lumen. A questo proposito devi sapere che questa caratteristica si trova spesso ai proiettori destinati all’home theater, anche perché una lampada meno luminosa favorisce la qualità della definizione dell’immagine.
Rapporto di contrasto
In base a quanto ti abbiamo accennato, una maggiore luminosità comporta dei pregi ma anche dei difetti. Perché da un lato ti permette di proiettare il contenuto anche in un ambiente più o meno illuminato, ma dall’altro abbassa la qualità del contrasto. Questo significa che noterai da subito una resa minore in termini di profondità dei colori e delle immagini, perché la lampada non sarà in grado di mantenere inalterate le zone più scure della proiezione.
Da questo discorso si evince che una luminosità contenuta non è necessariamente un difetto, e che il valore giusto dipende sempre dall’uso che ne farai.
Di seguito andremo ad approfondire i vari livelli di contrasto che è possibile trovare nei proiettori senza fili sul mercato.
-600.000:1. Si parla di dispositivi pensati per l’home theater e con un prezzo molto elevato. Vengono progettati per la proiezione di film e video in casa, e spesso hanno una luminosità molto contenuta.
-50.000:1. Si tratta di proiettori di fascia media, ma molto versatili, con un livello di contrasto tale da renderli comunque buoni per le proiezioni domestiche. Risulta essere chiaro che non raggiungono i livelli dei dispositivi destinati all’home theater, però riescono anche a reggere una luminosità parziale della stanza.
-Da 10.000 a 25.000:1. Proiettori ad uso generico e meno costosi rispetto a quelli visti poco sopra.
Prima di proseguire con la nostra guida su come scegliere il proiettore wireless, è il caso di fare altre considerazioni importanti sulle lampade. Intanto non durano per sempre, visto che si esauriscono dopo un cento numero di ore. Non devi comunque preoccuparti, in genere queste lampade possono arrivare a durare dalle 3.000 ore fino alle 10.000 ore, il che significa che avrai un’autonomia di tutto rispetto. Considera, però, che una lampada con un valore di ANSI Lumen elevato consuma anche molta energia elettrica, quindi valuta questo fattore perché può incidere pesantemente sulla bolletta.
Tipo di Connettività Wireless
Adesso arriva il momento di studiare uno degli elementi più importanti, se si parla della scelta di un proiettore wireless, e riguarda appunto la connettività.
Per prima cosa devi sapere che i comuni proiettori cablati presentano diversi ingressi e porte, come nel caso di quelli video e audio. Al contrario, i proiettori senza fili basano ogni tipologia di connessione sulle tecnologie wireless, e spesso vengono utilizzati per le proiezioni in ufficio.
Il loro funzionamento è piuttosto intuitivo, visto che i segnali audio e video non vengono inviati tramite cavo, ma attraverso le frequenze radio.
Anche chi desidera usarli per le proiezioni di film li troverà molto comodi, per via della possibilità di connetterli a cellulari, tablet e notebook. Di contro, come ti accennavamo all’inizio, non tutti i proiettori wireless funzionano con le medesime tecnologie di connessione.
-Collegamento alla rete via router. Quasi tutti i proiettori di tipologia wireless adottano una tecnologia di questo tipo. In pratica, avviando il proiettore si può accedere ad un’interfaccia, attraverso la quale è possibile scegliere una rete wireless, come quella domestica, a cui connettersi.
-Collegamento tramite adattatore HDMI. Ci troviamo davanti ad una tecnologia wireless molto diversa dalle precedenti. In questo caso la connessione viene resa possibile attraverso la porta HDMI, sulla quale andrà comunque collegato un adattatore, noto anche come trasmettitore.
-Wireless opzionale. Alcuni modelli di proiettori consentono una connessione sia cablata che wireless. In questo caso è presente un’interfaccia wifi che può essere usata come alternativa al canonico cavo tramite un dongle inserito nella porta USB.
A questo punto ti starai chiedendo se esistono delle differenze, in termini di prestazioni, tra i proiettori cablati e quelli wireless. A questo proposito è importante sapere che il cavo assicura una trasmissione del segnale molto più stabile e precisa, rispetto alle connessioni wifi. Però sappi anche che, se investirai il tuo budget in un modello di fascia alta, quasi non ti accorgerai della differenza.
Qualità Proiezione
Naturalmente, quando compri un proiettore wireless, il tuo scopo principale è ottenere una proiezione di livello e di qualità elevata, per poterti godere i tuoi contenuti video. A questo proposito, ci sono due elementi che vanno assolutamente analizzati.
Risoluzione
In questo caso c’è poco da aggiungere, visto che il mondo dei proiettori offre le stesse risoluzioni presenti nel settore delle televisioni. Ti basti pensare ad esempi come i proiettori Full HD e i proiettori 4K, oppure i semplici dispositivi con risoluzione HD, pensati per un uso generico e meno costosi rispetto ai precedenti. I videoproiettori Full HD, con risoluzione 1920×1080, sono i più utilizzati per quanto riguarda l’Home Cinema. Nel caso si voglia disporre di una risoluzione ancora migliore, un videoproiettore 4K, quindi con risoluzione 3840 x 2160 Pixel, rappresenta sicuramente la scelta giusta.
Dimensioni dello schermo
Per dimensione dello schermo si fa riferimento alla misura della diagonale che attraversa l’immagine proiettata, e si parla di un valore espresso in pollici. In questo caso si parte da valori minimi intorno ai 30 o 40 pollici, ma non è questo il punto più importante da trattare.
Quello che conta è la dimensione massima raggiungibile dall’immagine proiettata, che dipende sempre dalla potenza della lampada. Si parte da un minimo di circa 150 pollici di diagonale, fino ad arrivare ad un massimo di 300 pollici, nei proiettori con le lampade molto luminose.
Rumorosità
Quando si parla di qualità della proiezione, non bisogna trascurare l’aspetto legato alla rumorosità del proiettore. A seconda dell’utilizzo del proiettore, infatti, il rumore che questo produce può essere più o meno importante. Per fare in modo di potere godere della visione di un film in ambiente domestico, il proiettore wireless non dovrebbe generare non più di 30 dB.
Tecnologie di Visualizzazione del Proiettore
Le tecnologie di visualizzazione sono molto importanti, in quanto definiscono la qualità della proiezione e dunque dell’esperienza di chi usa il proiettore wireless.
Ecco un ulteriore approfondimento che riguarda la qualità dell’immagine, i colori e altri elementi utili per la scelta.
-Gamma colori. Per gamma colori si intende il numero di sfumature cromatiche che appartengono alla tecnologia del dispositivo. In qusto senso un proiettore di fascia alta può arrivare fino a 1,07 miliardi di colori, mentre i dispositivi di fascia medio bassa non superano i 16,7 milioni di colori.
-Frequenza di aggiornamento. Se stai cercando dei device specifici, come nel caso dei proiettori gaming, allora dovrai fare molta attenzione alla frequenza di aggiornamento. Meglio scegliere un modello con un valore di almeno 144 Hz.
-3D. I dispositivi di fascia alta consentono anche la proiezione in 3D.
-Correzioni dell’immagine. Visto che spesso non è possibile posizionare il proiettore in modo che la lente sia parallela alla superficie di proiezione, il rettangolo proiettato risulta deformato e assume la forma di un trapezio. Un proiettore di qualità deve permettere di correggere la deformazione verticale e di regolare l’inclinazione del dispositivo.
Si chiude con un doveroso accenno alle impostazioni, visto che i migliori proiettori wireless consentono di sfruttare una serie di impostazioni predefinite, ottime per il fattore versatilità. Le impostazioni vengono progettate, per esempio, per una resa ottimale per i film o per il gaming.
Recensione Migliori Proiettori WiFi
Vediamo quali sono i migliori proiettori WiFi disponibili sul mercato.
Proiettore ASUS P3B Wireless
Il nostro elenco dei migliori proiettori wifi comincia con il proiettore ASUS P3B Wireless, un modello discreto, che sa come offrire delle buone prestazioni ad un prezzo non elevato.
Le sue caratteristiche principali sono le seguenti
-ANSI Lumen 800
-Risoluzione nativa 1280×800
-Durata della lampadina LED di 30.000 ore
-Throw ratio 1:1
-Altoparlante da 2 watt
-Rapporto di contrasto 10.000:1
Si parla di un proiettore di fascia media, che ha indubbiamente i suoi vantaggi, ma anche i suoi svantaggi. Tra i vantaggi di questo dispositivo troviamo le sue dimensioni contenute, che lo rendono molto comodo da trasportare. Anche la qualità della proiezione e il rapporto di contrasto spiccano nella lista dei vantaggi, insieme alla lunga durata delle lampadine. Per quanto riguarda gli svantaggi, in cima all’elenco troviamo una luminosità abbastanza contenuta, insieme ad un altoparlante incorporato piuttosto debole.
Naturalmente si parla di dettagli negativi che, visto il prezzo, erano ampiamente facili da prevedere e da mettere in conto. Però va comunque aggiunto che, studiando il dispositivo, alla fine risulta chiaro che è stato prodotto per chi preferisce la mobilità alla potenza. Infatti è molto piccolo e leggero, quindi perfetto per chi vuole portarsi sempre dietro il proprio proiettore wifi. Inoltre, essendo alimentato a batteria, non produce fastidi a livello di cavetti e di ingombri.
Il valore di 800 ANSI Lumen, comunque, è un piccolo limite che naturalmente impedisce a questo dispositivo di vincere la gara dei migliori proiettori wifi in circolazione. Il motivo è da individuare nel fatto che, di solito, un dispositivo di questa tipologia ha un valore intorno ai 1.000 ANSI. Di contro, la risoluzione nativa da 1280 x 800 dimostra comunque un valido livello di resa delle immagini.
Noi lo abbiamo provato e possiamo assicurarvi che la proiezione risulta nitida e chiara, il merito va all’ottimo rapporto di contrasto, particolarmente elevato, che aiuta anche i colori ad apparire più vividi. Per quanto riguarda la durata della lampadina, ci troviamo davanti ad un valore davvero alto, mentre se vorrai goderti un suono di livello, non potrai affidarti unicamente all’altoparlante incorporato.
In sintesi, non è un proiettore wifi che si adatta molto alle stanze grandi, mentre è perfetto per gli ambienti medio piccoli, anche per via di una throw ratio piuttosto bassa.
Prima di passare oltre, ci sono altri elementi che meritano di essere riportati, non potrai usarlo senza il telecomando, perché i pulsanti sulla scocca del proiettore ogni tanto fanno le bizze. In secondo luogo, assicurati di usare questo proiettore in ambienti bui, perché il valore di ANSI Lumen è basso e non tollera la luce, nemmeno quella ad un livello parziale. Il prezzo, però, lo rende conveniente a prescindere dai difetti.
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Epson EH-TW 7100
Nel vasto mondo dei prodotti Epson, il modello EH-TW 7100 per home cinema si distingue come uno dei migliori della sua categoria. L’abbiamo sperimentato di recente e, anche se ha un prezzo elevato, sembra valere ogni centesimo speso.
Il proiettore vanta una risoluzione 4K 3LCD e una luminosità di 3000 lumen. Quello che colpisce immediatamente è la durata della lampadina, che può durare tra 4-7 anni, a seconda dell’uso. Questo tradotto significa circa 3.000 ore di utilizzo normale, estendibili fino a 5.000 ore se utilizzato in modalità ECO. La versatilità è garantita dai diversi ingressi, tra cui 2 HDMI 2.0 e 2 USB 2.0. L’opzione di proiezione wireless dal telefono o computer grazie alla connessione Wi-Fi di Epson è notevolmente pratica. Il proiettore offre una gamma di zoom di 1,62:1 e supporta 2 ingressi HDMI 2.0 e 2 USB 2.0, una delle quali è richiesta da Epson Wi-Fi, che consente di proiettare facilmente immagini da dispositivi mobili o computer. In termini di qualità dell’immagine, il proiettore LCD 1080p offre compatibilità con HDR e utilizza la tecnologia pixel shift per l’effetto UHD. Supporta sia HDR10 che HLG. Con un livello di rumore estremamente basso di 32 decibel, non crea distrazioni e può fornire un’audio chiaro tramite il suo altoparlante integrato da 20 Watt. Per un’esperienza audio ottimale, è possibile sfruttare una connessione Bluetooth.
Sorprendentemente, presenta anche un’uscita audio analogica da 3,5 mm. Nonostante manchi di funzionalità di streaming integrate, c’è la possibilità di ampliare le sue capacità acquistando l’adattatore LAN Epson ELPAP10, necessario per sfruttare la connessione WiFi. Esteticamente, il proiettore, dal peso di 6.9 kg, ha un aspetto pulito e compatto, ideale per qualsiasi sala cinematografica. L’unico inconveniente potrebbe essere il suo colore bianco, che in una sala buia potrebbe non garantire una completa oscurità.
L’esperienza di visione che abbiamo sperimentato con questo proiettore è di alto livello. I colori sono vividi, il contrasto ben gestito e il dettaglio è nitido. Però, abbiamo notato che l’elaborazione del movimento 4K potrebbe essere migliorata e ci sono state alcune minime problematiche in termini di resa del colore nella visualizzazione di Blu-Ray UHD.
Epson EH-TW 7100 rappresenta un investimento valido per chi cerca un proiettore di fascia media per il home cinema. Nonostante alcuni piccoli problemi, nel complesso, questo proiettore offre una fantastica esperienza di visione e vale pienamente il suo prezzo. Se stai cercando qualità, dettaglio e colori brillanti, EH-TW 7100 non ti deluderà.
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BenQ GV1
BenQ GV1 si caratterizza per un design interessante e innovativo, che lo rende esteticamente simile ad un piccolo altoparlante. A livello tecnico, il proiettore può inclinarsi verso l’alto fino a 15 gradi ed è presente anche l’attacco per installarlo su un treppiede per videocamere.
Nella parte superiore sono presenti 4 pulsanti, due per la regolazione del volume, uno per l’accensione del dispositivo e un altro che lo converte in altoparlante Bluetooth. C’è anche un anellino per la messa a fuoco manuale, insieme alla funzione per garantire il perfetto allineamento dell’immagine in qualsiasi circostanza.
Sul retro troviamo due porte, una per l’alimentazione e l’altra per connettere un cavetto USB-C, utile per collegare dispositivi come gli smartphone e i portatili compatibili.
Il primo grande limite del prodotto è l’assenza di una porta USB-A standard e di un ingresso HDMI o mini HDMI.
Ritornando alle tecnologie di BenQ GV1, questo proiettore portatile ha una luminosità massima di 200 ANSI Lumen. Il valore, però, cala quando il dispositivo viene scollegato dalla presa e alimentato a batteria.
Per quanto riguarda la risoluzione nativa, va detto che il valore del BenQ GV1 si attesta sui 480p, ma è comunque in grado di arrivare a 1920x1080p. Infine, il sistema operativo installato sul videoproiettore è una versione modificata di Android.
Nella confezione troviamo un comodo telecomando sottile, utile per la navigazione e per spostarsi nel menu del sistema operativo in remoto, così da potere modificare tutte le impostazioni a distanza. A dire il vero si tratta di un accessorio indispensabile, dato che non è possibile selezionare la sorgente video in altra maniera quando si collega un dispositivo fonte tramite la porta USB-C.
In ogni caso, basta non dimenticarsi il telecomando, perché per il resto il sistema è molto comodo e funziona alla perfezione.
BenQ GV1 si configura velocemente e senza troppe difficoltà, visto che basta accenderlo, impostare il wifi e connettere un dispositivo fonte per la proiezione. Volendo puoi anche usare lo streaming tramite Apple AirPlay o Google Chromecast, il che rappresenta ovviamente una buona notizia, nemmeno tanto scontata a dire il vero. In alternativa puoi connettere la fonte di proiezione a BenQ GV1 con il cavo USB-C, e ti possiamo assicurare che con gli smartphone funziona tutto alla perfezione, velocemente e senza intoppi.
Anche Netflix funziona, a patto di mettere in conto una perdita occasionale di frame.
Per quanto riguarda la qualità effettiva della proiezione, questa dipende sempre dal discorso già accennato poco sopra, e che chiama nuovamente in causa la luminosità. Se BenQ GV1 è alimentato via cavo, il proiettore rende al massimo, mentre con la batteria la qualità della proiezione ne risente, e anche parecchio. Risulta essere del tutto normale, visto e considerato che la luminosità sarà molto scarsa, per una questione di risparmio della batteria. Quindi, se vuoi ottenere la migliore qualità possibile, ricordati di collegarlo alla presa elettrica, e di portare con te una prolunga nel caso non ce ne sia una nelle vicinanze. La batteria, inoltre, dura al massimo per due ore e mezza.
Gli altoparlanti interni del BenQ GV1, con nostra sorpresa, si sono rivelati davvero molto buoni. Non è un aspetto da dare per scontato, visto che di solito i proiettori portatili non brillano mai da questo punto di vista. Però va specificato che in ambienti esterni il suono tende a disperdersi con maggiore facilità, ma nonostante questo rimane di alto livello e nitido.
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XGIMI MoGo 2 Pro
Il proiettore XGIMI MoGo 2 Pro viene fornito con tutto il necessario per un utilizzo immediato, visto che nella confezione troviamo il dispositivo, l’alimentatore, il telecomando e due batterie AAA. A differenza del modello precedente, questo proiettore non dispone di una batteria interna, quindi richiede una connessione costante a una fonte di alimentazione. Dotato di sistema operativo Android TV, il MoGo 2 Pro non necessita di fonti esterne per la riproduzione, il che spiega l’assenza del cavo HDMI nella confezione. Tuttavia, una custodia per il trasporto avrebbe potenziato la sua portabilità.
A prima vista, il MoGo 2 Pro mantiene un design simile ad altri dispositivi XGIMI, caratterizzato da una forma compatta e una griglia per gli speaker su tre lati. Il dispositivo ha un unico pulsante superiore e una finestra sul retro che rivela il diaframma dello speaker in movimento. Una delle principali innovazioni è l’audio migliorato: il modello attuale include due speaker da 8 Watt che emettono lateralmente, offrendo un incremento del volume e della potenza rispetto ai modelli precedenti, senza alterare le dimensioni del proiettore. Nonostante l’assenza della batteria interna, il peso è leggermente aumentato. Sul lato inferiore si trova una vite standard per il montaggio su treppiedi e altri supporti. Il retro ospita una porta USB-C per l’alimentazione, una USB-A 2.0 per dispositivi di memorizzazione esterni, un ingresso HDMI 2.0 e un jack audio da 3,5mm. I sensori per la correzione automatica del trapezio e la messa a fuoco sono posizionati sul frontale e sul lato superiore. Il telecomando è essenziale, dotato dei tasti necessari per gestire Android TV, il volume, la messa a fuoco e le impostazioni del proiettore. Non presenta tasti dedicati a servizi di streaming o retroilluminazione.
Il MoGo 2 Pro presenta notevoli miglioramenti rispetto ai modelli precedenti. Le specifiche includono una proiezione DLP DMD da 1.920 x 1.080 pixel, un rapporto di proiezione di 1,2:1, HDR10 e una luminosità di 400ISO Lumen (500 ANSI Lumen). È equipaggiato con un processore quad-core Cortex-A55, GPU Mali-G31, 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna. Supporta Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0 e sistema Android TV 11 con copertura del 90% dello spettro DCI-P3. Le funzionalità automatiche di messa a fuoco e correzione del trapezio sono garantite dal sistema ISA 2.0, e un sensore 3D ToF mappa lo spazio antistante il proiettore, evitando sovrapposizioni e ombre causate da oggetti intrusivi.
Nonostante l’ottima qualità audio e video, mancano opzioni personalizzate per l’audio e il video, e la mancanza di un supporto Netflix ufficiale richiede soluzioni alternative come l’applicazione Desktop Launcher. La rumorosità della ventola è minima e non disturba durante l’utilizzo.
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Artlii Energon 2
Dal punto di vista della qualità video, Artlii Energon 2 si dimostra un buon proiettore classico con performance davvero soddisfacenti, specie considerando la sua fascia di prezzo economica.
Ha infatti una risoluzione nativa Full HD, corrispondente a 1920 x 1080 pixel, e una risoluzione massima che consente di supportare anche i formati 4K Ultra HD.
Queste caratteristiche, unite al rapporto di contrasto pari a 8000:1, offrono proiezioni con immagini davvero nitide e ben bilanciate dal punto di vista cromatico.
Le possibilità legate poi alla distanza di proiezione sono abbastanza ampie, con una distanza minima di 1,4 metri e una distanza massima di 8,5 metri. Le dimensioni dello schermo alla distanza minima corrispondono a 44 pollici, ovvero poco più di un metro, e alla distanza massima a 300 pollici, ovvero più di 7 metri e mezzo. Un dato di questo tipo fa sognare divertenti occasioni casalinghe in compagnia, con un home theatre degno di intrattenere con i migliori film, eventi sportivi e videogame.
La funzione zoom di questo modello, per di più, rende possibile la regolazione delle dimensioni senza la necessità di spostare il dispositivo, con uno zoom che va dal 60% al 100%.
Con la buona definizione e la vivida riproduzione dei colori, i risultati dal punto di vista della qualità video sono davvero notevoli, specie considerando il prezzo abbastanza contenuto.
Anche per quanto riguarda la qualità audio le performance sono piuttosto soddisfacenti. Artlii Energon 2 dispone infatti di due altoparlanti stereo integrati da 5W, che offrono quindi una buona potenza nella resa dell’audio.
Nel contempo, però, la ventola del dispositivo, che rende possibile un’adeguata dissipazione del calore, risulta lievemente rumorosa. Per ovviare a questo piccolo neo o comunque rendere ancora più soddisfacenti le prestazioni audio, magari in situazioni più rumorose, è possibile naturalmente munirsi di altoparlanti esterni o soundbar, che possono essere collegati servendosi dell’apposita uscito audio o anche via Bluetooth. Questi renderanno le prestazioni eccellenti anche per una serata cinema all’aperto.
Artlii Energon 2 è dotato di una lampada dalle ottime performance, corrispondente a una luminosità di 7000 lumen, dato ancora più notevole tenendo conto del costo del dispositivo. Anche la durata della lampada è davvero ragguardevole, con un tempo di proiezione massimo attestato dalla casa produttrice a ben 50.000 ore. Questo fa del dispositivo un ottimo investimento, destinato ad accompagnare nel tempo molte piacevoli attività familiari. La notevole luminosità ne rende possibile l’utilizzo non solo in ambienti totalmente oscurati, ma anche per la proiezione diurna di film ed eventi di vario genere. Queste eccellenti specifiche, unite alla buona risoluzione e contrasto, offrono un’esperienza visiva davvero eccellente, con immagini di alta qualità e colori vividi e brillanti.
Il modello dispone di numerose porte di connessione, quali due porte USB, due porte HDMI, porte AV e VGA, uno slot per micro SD e un’uscita audio mini jack. In aggiunta a questo, il proiettore offre anche una funzione davvero pratica, lo screen mirroring, che permette di utilizzare soltanto il proprio telefono e il WiFi per la proiezione, duplicando lo schermo dello Smartphone.
Le varie possibilità di connessione offerte dal proiettore consentono di collegare svariati dispositivi, come computer, pen drive, schede di memoria, console di gioco, lettori Blu-Ray o DVD, tablet, cellulari e via dicendo. Artlii Energon 2 risulta poi compatibile con Chromecast, Roku, Fire TV, consentendo di accedere in modo semplice e rapido alle varie applicazioni di streaming, come Amazon Prime Video o Netflix.
Il proiettore presenta poi alcuni pulsanti a sfioramento che consentono di controllare la riproduzione. Sul retro del dispositivo è collocata una rotella per la regolazione della deformazione verticale, con un’escursione che va dai -15 gradi ai +15 gradi.
Tutte queste caratteristiche rendono Artlii Energon 2 davvero versatile, adatto alle esigenze di tutti i componenti della famiglia. Qualunque sia la modalità di connessione selezionata per la proiezione, questo modello saprà venire incontro a ogni necessità, offrendo una ricca esperienza di collegamento.
Tutti gli utenti che desiderano allestire un ottimo home theatre domestico troveranno quindi nell’Artlii Energon 2 un modello davvero performante.
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Proiettori WiFi più Venduti
Per concludere proponiamo una lista dei proiettori wifi più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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