La multinazionale giapponese BenQ specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di sistemi digitali, propone il proiettore 4K W1800.
Dispositivo di fascia medio alta, vanta una straordinaria qualità dei colori e una luminosità sufficiente anche per una visione non completamente al buio. Risulta essere una vera manna dal cielo per gli appassionati dei film e dei contenuti in streaming. Convincono meno il sistema audio. che non è di certo da cinema, e altre piccole mancanze che potrebbero creare qualche lieve fastidio durante la riproduzione. Dopo aver e provato il prodotto, ne abbiamo segnalato i punti di forza e quelli deboli.
Caratteristiche del Proiettore BenQ W1800i
Il proiettore BenQ W1800i si presenta come un vobulato senza particolari elementi di design. Dalla classica forma rettangolare, realizzato in plastica robusta di colore bianco, il dispositivo arriva completo di un dongle provvisto di sistema operativo Android TV per rendere più interessante e coinvolgente l’esperienza di utilizzo. Un punto a sfavore riguarda l’assenza del cavetto micro USB di alimentazione, necessario per il funzionamento, da acquistare quindi in un secondo momento.
Il dongle è provvisto di un pratico telecomando con 2 batterie AAA già incluse che consente di accedere con facilità a tutto lo streaming che si desidera e ad oltre 5000 applicazioni di Google Play. In più, con un semplice tasto è possibile accedere ad Amazon Prime Video, il che aggiunge ulteriore valore.
Con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, è impossibile esaurire troppo presto lo spazio di archiviazione disponibile. Piuttosto buono anche il livello di connettività, con WiFi ac dual band e Bluetooth LE. Tuttavia, per quanto valido, il dongle non può essere paragonato alle prestazioni di un Chromecast con Google TV oppure di una chiavetta Fire TV Stick 4K Max.
BenQ W1800i è provvisto di tre piedini regolabili in altezza che, oltre a garantire una grande stabilità, consentono di inclinare il proiettore e di direzionare le immagini in base alle preferenze. A seconda delle aspettative, questa caratteristica può rivelarsi un punto a sfavore per chi punta su una regolazione automatica. Eventuali distorsioni trapezoidali possono essere corrette in alto e in basso, più o meno di 30 gradi, ma nulla di più.
Sul lato destro del dispositivo è posizionata un’ampia griglia all’interno della quale si trova la ventola di raffreddamento, che però risulta essere sempre attiva e presente durante la proiezione. L’unico modo per ovviare al problema è posizionare W1800i sul soffitto.
Il lato sinistro del proiettore è destinato allo speaker, purtroppo di qualità solo discreta. Con appena 5 Watt, infatti, non è sufficiente a consentire una completa immersione nella scena. Anche in questo caso, il difetto può essere corretto collegando il dispositivo BenQ a casse esterne dalla qualità audio superiore.
Straordinaria, invece, la qualità visiva del videoproiettore BenQ W1800i, sulla quale è impossibile trovare qualche pecca. Le immagini proiettate sono eccellenti e non si tratta solo di una riproduzione fedele dei colori, ma anche di saturazione e resa, gestite egregiamente dalla modalità filmmaker che è in grado di offrire un’esperienza cinematografica con scene magnifiche e momenti indimenticabili.
Mettendo alla prova il proiettore, le immagini riprodotte restituiscono incarnati definiti, anche se non eccessivamente nitidi, e toni scuri di livello, anche se non perfetti come potrebbero apparire su un televisore di ultima generazione. Tuttavia, bisogna considerare che ci si trova davanti ad un dispositivo di fascia medio alta con un contrasto di 10000:1, il che non è assolutamente male. La frequenza di refresh arriva fino a 120Hz, c’è il supporto HDR10/HLG, e la dimensione dell’immagine può raggiungere i 200 pollici.
Il livello è garantito anche della funzione Rec.709 che consente di riprodurre alla perfezione una qualità cinematografica autentica, con colori nitidi e precisi proprio come vengono pensati dal regista.
Inoltre, la luminosità è talmente elevata da avere la sensazione di percepire anche più dei 2000 ANSI LUMEN dichiarati dall’azienda produttrice. Questo significa che la riproduzione dei video non viene compromessa dalla luce diurna, a meno che i raggi solari non intacchino direttamente la proiezione.
Opinioni sul Proiettore BenQ W1800i
La qualità visiva è senza dubbio il punto forte di questo videoproiettore BenQ. La tecnologia HDR10 migliorata e la potenza dell’HLG garantiscono immagini incredibili sia su film in blu ray che su contenuti in streaming, per un’esperienza cinematografica superiore. L’azienda produttrice con questo dispositivo avanzato è riuscita a centrare perfettamente l’obiettivo.
Altri aspetti interessanti del prodotto riguardano il prezzo che, date le prestazioni, non è da considerarsi assolutamente elevato.
I tre piedini costituiscono un buon supporto per la regolazione delle immagini. La modalità filmmaker, inoltre, lavora in maniera a dire poco egregia pur essendo indipendente dal sistema operativo Android T.
Piace la possibilità di accedere ai film in streaming attraverso il comando manuale oppure vocale. In quest’ultimo caso, basta pronunciare il nome di una serie o di un film e il videoproiettore consentirà di esplorare e scoprire tanti contenuti nuovi.
Il videoproiettore BenQ W1800i presenta qualche piccola limitazione nell’esperienza d’utilizzo, il che è un vero peccato. Dispiace la qualità audio non adeguatamente supportata. Lo speaker da 5 Watt, peraltro presente solo sul lato sinistro del dispositivo, non è sufficiente per garantire una totale immersione nella visione del film o del video. Peraltro, se il proiettore dovesse essere posizionato lontano dagli spettatori, si finirebbe per perdere alcuni passaggi nei dialoghi. La soluzione, in realtà, potrebbe essere alla portata di tutti, collegando il dispositivo a delle casse esterne.
Un’altra pecca riguarda la rumorosità della ventola di raffreddamento, assolutamente necessaria, ma sempre presente durante la riproduzione. Per potere ovviare al problema bisognerebbe tenere lontano il proiettore, perché alla lunga finirebbe per dare fastidio. L’ideale sarebbe installarlo sul soffitto o, parecchio lontano dallo schermo, ma non per tutti è possibile.
Da migliorare l’estetica della struttura. Nonostante sia realizzata con una plastica resistente, sarebbe gradita l’aggiunta di qualche elemento di design, in modo che possa abbinarsi a qualsiasi tipologia di arredamento. Il videoproiettore ha una forma anonima, sviluppata più in larghezza che in altezza, il che per chi ha a disposizione spazi ridotti potrebbe rappresentare un problema.
In molti lamentano l’assenza di un cavo HDMI per il collegamento del dongle in dotazione. Il prodotto va acquistato in un secondo momento e l’assenza non è dovutamente segnalata. Inoltre, riguardo alla chiavetta capace di rendere più appetibile e smart il videoproiettore, bisogna segnalare che la qualità non è paragonabile a un Chromecast con Google TV oppure a una Fire TV Stick 4K.
Netflix è il grande assente, ma è sufficiente accedere a Google Play per poter scaricare l’app e usufruire di tutti i vantaggi e i contenuti del programma di streaming.
Ultimo aggiornamento 2024-11-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API